63,5 KG. PAWEL ZYMANSKY (ITA) Vs LUCA MAMELI (ITA) – Mameli, bergamasco classe ’94, in carriera è salito sul ring per 42 volte ottenendo 33 vittorie (10 per Ko), 8 sconfitte ed 1 pari. Ha alle spalle una grande carriera da dilettante, è stato infatti campione italiano FIKBMS per ben 8 volte consecutive dal 2012 al 2019. Ha inoltre vinto un Argento ai mondiali WAKO Juniores 2012, il Bronzo ai Mondiali WAKO Senior nel 2013 e nel 2017 ed un altro Bronzo agli Europei WAKO Senior 2016. Attualmente è campione d’Italia WAKO pro di Kickboxing nella categoria – 63,5 KG. Zymansky è di origine polacca e all’inizio della sua carriera negli sport da combattimento si cimentava nelle MMA. Successivamente ha optato invece per la muay thai e ad oggi ha sostenuto 30 combattimenti vincendone 23 (9 prima del limite) e perdendone 7. È vice campione europeo di muay thai WBC ed ha combattuto in eventi prestigiosi come Super Kombat e Ring War.
70 KG. TARAS HNATCHUK (ITA) Vs GIACOMO LICHERI (ITA) – Licheri ha solo 20 anni, ma ha avuto una grande carriera da dilettante. Pluricampione italiano ha conquistato anche 2 Argenti ai Mondiali ed 1 Bronzo in Coppa Europa. Da pro è ancora imbattuto con un record di 7-0 (1 Ko). Lo abbiamo già ammirato in azione lo scorso 1 dicembre a Bellator Genova. Vinse ai punti un match molto equilibrato col ben più esperto Filippo Solheid. Stilisticamente è un atleta molto tecnico, dotato di grande mobilità, che gioca molto sul timing e preferisce lavorare coi calci più che coi pugni. Anche Taras Hnatchuk ha 20 anni esatti e a differenza di Licheri pratica da soli tre anni ma sta letteralmente bruciando le tappe. Ha infatti esordito da pro dopo soli 3 match da dilettante e fino ad oggi ha cumulato un record impressionante: 14 vittorie (3 per Ko) ed 1 pari. A differenza del suo avversario è un fighter molto aggressivo che non indietreggia mai.
65 KG. NEGUSE KEBROME (ITA) Vs ENDERSON BONAT (ITA) – Kebrome, etiope d’origine e fiorentino d’adozione, ha 27 anni ed in carriera ha disputato 38 match vincendone 35 (6 dei quali per ko) e perdendone solo 2. È stato campione italiano dilettanti e professionisti FIKBMS di muay thai, la sua disciplina di provenienza, nella quale ha sconfitto anche atleti tailandesi. È un fighter dotato di grande esplosività e molto alto per la sua categoria (180 cm per 65 kg). Affronta sempre i match in modo tattico e con grande freddezza. Anche Bonat ha 27 anni e vanta un record di 43 match con 32 vittorie (ben 20 delle quali prima del limite), 10 sconfitte ed un pari. Più basso del suo avversario (175 centimetri) è un fighter molto tecnico che non segue un preciso modo di combattere ma sa adattarsi di volta in volta alle caratteristiche di chi ha di fronte.
50 KG. JADE JORAND (FRA) Vs SILVIA LA NOTTE (ITA) – Nell’unico match femminile dell’evento vedremo contrapporsi l’astro nascente della grande scuola francese e l’atleta simbolo della Kickboxing italiana nel Mondo. La Jorand ha infatti solo 19 anni ma ha già combattuto in più di 60 match nelle varie discipline del ring conquistando 11 campionati di Francia: 4 di Kickboxing, 3 di K1, 2 di full contact e 2 di muay thai. A livello internazionale invece ha vinto un Mondiale di K1 e 2 di Kickboxing Wako oltre ad 1 titolo Europeo IFMA di muay thai. “Little devil” invece calca il ring da quasi 20 anni durante i quali ha disputato 102 combattimenti ottenendo 81 vittorie (22 per Ko), 17 sconfitte e 4 pareggi. Ha letteralmente già vinto tutto. Per limitarci ai successi più importanti: 3 titoli italiani dilettanti di pugilato; un Europeo di Savate, uno di K1 ed uno di Kickboxing; 3 titoli Mondiali di Savate, 5 Mondiali WAKO Pro e 2 J-net di K1 Kickboxing ed un mondiale ISKA di muay thai per un totale di 14 titoli internazionali. Gli manca solo la cintura di Bellator e in una intervista ha detto che “sarebbe il più grande successo della mia carriera”.
79 KG. YURI BESSMERTNY (BY) Vs GIUSEPPE DE DOMENICO (ITA) – De Domenico arriva dalla storica palestra Pro Fighting Rimini ed ha 28 anni. In carriera fino ad oggi ha combattuto 60 volte vincendo 51 match, 27 dei quali (più della metà) per Ko. Nella sua personale bacheca trovano posto tre titoli mondiali, un europeo WTKA ed un titolo italiano pro. Stilisticamente è un fighter che lavora bene sia con i calci sia con le tecniche pugilistiche. Predilige comunque cercare di chiudere la distanza per lavorare di pugno e con le ginocchiate e, come abbiamo visto, può contare su un notevole Ko power. Bessmertny, 32 anni, ha alle spalle un titolo mondiale WAKO pro ed un record di 62 match, 41 dei quali vinti (19 per Ko). È molto popolare tra i fans italiani perché ha combattuto diverse volte nel nostro Paese, l’ultima a Bellator Kickboxing lo scorso 1 dicembre a Genova quando si impose ai punti su un campione come Karim Ghajji. Vanta vittorie di prestigio anche contro atleti del calibro di Sudsakorn (impegnato il 12 ottobre nel co-main event con Allazov), Armen Petrosyan, Abdallah Mabel, Warren Stevelmans, Gago Drago e Roberto Cocco.
65,7 KG. SHAN CANGELOSI (ITA) Vs KEVIN ROSS (USA) – Cangelosi è stato lo sfortunato protagonista della sfida mondiale contro Gabriel Varga (che questa volta difenderà il titolo contro Cristian Faustino) lo scorso 1 dicembre nella sua Genova. In quell’occasione pagò lo scotto di un lungo stop a seguito di un incidente. È un fighter che può contare su una grande mobilità ed abilità nelle schivate. Ha cumulato un record da pro di 34 vittorie (12 prima del limite), 10 sconfitte ed un pareggio. Kevin Ross è stato il primo atleta ad alzare la cintura di campione Pesi Piuma in Bellator Kickboxing, titolo che perse a Roma nel 2018 contro Gabriel Varga che ne è tutt’ora detentore. Specialista della muay thai prima del titolo Bellator aveva già vinto quello Lions Fight ed il titolo Internazionale WBC. Vanta 64 match in carriera con 48 vittorie (13 per Ko) e 16 sconfitte.
60 KG. ALEX AVOGADRO (ITA) Vs LUCA CECCHETTI (ITA) – Sfida tra pezzi da 90 della nostra Kickboxing. Luca “the sniper” Cecchetti è un atleta brianzolo di 28 anni con un record da professionista di 31 combattimenti con 27 vittorie (14 per Ko) e 4 sconfitte. Nel suo palmares può vantare un titolo da campione italiano di full contact (una forma di kickboxing che permette solo calci sopra la cintura) e ben tre titoli mondiali professionisti WAKO pro di K1 Kickboxing. È un atleta molto tecnico, completo, bravo nelle tecniche di boxe (è stato un pugile dilettante) e con calci molto potenti. Arriva invece da Bergamo Alex Avogadro che fino ad oggi ha sostenuto 64 match vincendone 48 (23 dei quali per KO), perdendone 12 e pareggiandone 4. È uno specialista della muay thai, la boxe tailandese, disciplina in cui ha vinto moltissimo: 5 titoli italiani in diverse federazioni e una medaglia d’argento ai Campionati Europei IFMA. Ha recentemente ribadito la sua abilità nell’arte siamese con una vittoria proprio in Tailandia, nell’evento “Thai Fight Betong”, dove è stato l’unico straniero a vincere, mandando Ko al primo round l’idolo di casa Petch-Samui Lukjaoporongtomsi. Per lui è stato il quinto Ko consecutivo nella stagione 2018-19.
72 KG. SUDSAKORN SOM KLIMEE (TH) VS CHINGIZ ALLAZOV (BY) – Match che è una vera e propria sfida tra leggende del ring. Sudsakorn è un atleta dai numeri impressionanti. 32 anni, ha iniziato a combattere, come è consuetudine in Tailandia, quando ne aveva solo 7. In 25 anni di carriera ha sostenuto qualcosa come 347 match vincendone 289 (74 per Ko). È stato campione di Tailandia e campione del Mondo WKN, WPMF e WMC. In carriera ha sconfitto noti campioni come Andrei Kulebin (2 volte), Djimé Coulibaly, Abdallah Mabel (2 volte), Marco Piqué ed i connazionali Big Ben Chor Praram VI, Saiyok Pumpanmuang e Kem Sitsongpeenong. Allazov per contro ha un record pro di 59 match con 55 vittorie (34 per Ko, ovvero il 61% dei suoi successi), 3 sconfitte (nessuna per Ko) ed 1 pari ma attenzione, a questo vanno aggiunte ben 204 vittorie in 207 match da dilettante. È normale quindi che anche il suo palmares sia di altissimo profilo. È stato infatti due volte campione del Mondo WAKO Pro, campione del K1 World GP e dell’A1 World Grand Prix Tournament.
65,7 KG. CRISTIAN FAUSTINO (ITA) Vs GABRIEL VARGA (CAN) – TITOLO MONDIALE PESI PIUMA
Varga, 33 anni, ha fatto sua la cintura il 14 luglio 2018 a Roma strappandola a Kevin Ross. L’ha poi difesa il 1 dicembre scorso a Genova battendo il nostro Shan Cangelosi (che sempre a Milano affronterà proprio Kevin Ross). In carriera da pro vanta 17 vittorie (3 prima del limite) e 6 sconfitte. Non molti match che però gli sono bastati per conquistare, oltre al titolo Bellator, anche quelli di Glory (due volte) e di Hero Legends. Lo scorso 12 luglio ha esordito anche in Bellator MMA con una vittoria per Ko. È un atleta completo che però tende ad usare di più le tecniche pugilistiche, in particolare il gancio sinistro al fegato. Faustino è invece l’ennesimo campione prodotto da quella fucina di talenti che è la Pro Fighting Sempre Avanti Bologna. Il suo record da pro parla di 44 match, 31 dei quali vinti, 12 persi ed 1 pari. In carriera ha conquistato un titolo mondiale WFC ed un mondiale WTKA. Tra i suoi avversari più famosi i tailandesi Saenchai e Petchmuangchon, Karim “Le Chirurgien” Bennoui, Mohamed Galaoui e Liam “the hitman” Harrison. Tecnicamente è il tipico fighter che attacca sempre e mette sotto costante pressione i suoi avversari adattandosi molto bene alle loro caratteristiche. Essendo valido per il titolo mondiale questo sarà l’unico match della serata sulla distanza dei 5 round da 3 minuti anziché sulla distanza dei 3 round. |