In pericolo la super sfida fra Usyk e Fury. Problemi burocratici legati a WBA e IBF
Una sfida lanciata in diretta mondiale sta scatenando l’immaginazione di molti ma, almeno per il momento, pare essere in bilico.
Stiamo parlando del match dei sogni fra Tyson Fury e Oleksandr Usyk valido per la riunificazione del titolo dei pesi massimi che, secondo da quanto si apprende da alcune fonti, parrebbe essere in dubbio a causa di alcuni problemi burocratici legati ai vertici delle sigle WBA e IBF.
Il match si dovrebbe disputare tra il 18 febbraio e il 4 marzo ma le posizioni delle sigle sopracitate fanno presagire uno scontro che potrebbe ritardare il tutto.
Secondo le rispettive disposizioni infatti Usyk dovrebbe difendere i suoi titoli contro gli sfidanti ufficiali Daniel Dubois (WBA) e Filip Hrgovic (IBF). Il primo è ai box per almeno per sei mesi dopo l’infortunio al ginocchio subito nell’ultimo match contro contro Kevin Lerena. Il secondo invece è disponibile e non è dato sapere ancora quindi se l’IBF ordinerà il match.
A tranquillizzare tutti ci ha pensato comunque il manager Frank Warren che, durante un’intervista a Talk Sport, ha dichiarato che la sfida fra Usyk e Fury ci sarà seppur con una postilla:
“Usik e Fury lo danno per scontato, ma non sono certo di poter includere nel loro contratto la rivincita. Se insisteranno su tale possibilità corriamo il rischio che non tutte e quattro le sigle lo permetteranno. La soluzione è quindi unica: tutte e quattro le cinture in palio e chi vince si prende tutto, senza possibilità di rivincite. Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni. Intanto stiamo ipotizzando anche la location. Abbiamo offerte in Medio Oriente o, in alternativa, c’è lo stadio di Wembley”.