Tre atleti emergenti da seguire in UFC
Raggiungere la gloria in UFC non è mai un’impresa facile. Il livello nella federazione più importante al mondo è altissimo e per emergere servono tutta una serie di circostanze favorevoli. Il talento, ovviamente aiuta, come nel caso di questi tre atleti che sarebbe il caso di seguire con attenzione nel prossimo futuro.
1. Johnny Walker
26 anni, fisico e forza esplosiva e poi… una buona dose di consapevolezza nei propri mezzi a tratti imbarazzante. Un esempio? L’ultima vittoria ottenuta contro Misha Cirkunov.
Ciò che impressiona di Walker sono i suoi margini di miglioramento (e le sue ginocchiate che sono candidate come nuove forme per terrorizzare i bambini più dell’uomo nero). Dal giorno del suo debutto nella serie “The Contender” ideata da Dana White, Walker ha ottenuto solo vittorie. Poi l’approdo nello show dei grandi, con il ko inflitto a Khalil Rountree con una gomitata velenosa dopo 1 minuto e 57 secondi dall’inizio del primo round.
Un Walker specialista nelle vittorie fulminee, come confermano gli undici stop inflitti al primo round nel corso della sua ancor giovane carriera. Come si dice negli States “don’t blink”, non chiudete gli occhi nemmeno per un attimo, Johnny Walker sta arrivando…
2. Zabit Magomedsharipov
Quando si pensa all’atleta moderno di MMA, non so voi, ma a me viene in mente un solo nome: Zabit Magomedsharipov. Pugilato pulito ed efficace, calci di George St-Pierre memoria, grappling stranamente efficace nonostante il fisico longilineo, ottima, anzi impeccabile, tecnica a terra. Unica pecca probabilmente una mascella non proprio granitica, ma il suo record in carriera di 17 vittorie (le ultime quattro consecutive in UFC) e 1 sola sconfitta sembrano smentire anche questa ipotesi.
Zabit nella sua categoria dei Featherweight sembra aver scalato già la classifica. Non ci sarebbe da stupirsi se presto potrebbe arrivare per lui una chance titolata. Non ci credete? Guardate il video.
3. Israel Adesanya
L’abbiamo messo come “ultimo” sul podio. Ok, con Israel Adesanya non scopriamo certo l’acqua calda. Considerando poi l’ultima vittoria ottenuta contro Anderson Silva che ha rappresentato quasi un passaggio di testimone il futuro di Israel Adesanya sembra essere già scritto. Ma per gli stessi motivi che abbiamo scritto all’inizio dell’articolo, e cioè la difficoltà di affermarsi in UFC, non è mai un bene dare tutto per scontato. Ecco perché più che considerare Adesanya come un nuovo prospetto, ci limitiamo a indicarlo come un uomo assolutamente da seguire. In fondo, allo stato attuale delle cose, il 29enne ha tutto da perdere. E’ imbattuto (15-0) e tutti lo considerano l’uomo del futuro. E se non dovesse essere così? Se dovesse inciampare in una serie negativa di due o tre sconfitte? La storia d’altronde è piena di questi esempi. Ricordate la stella nascente Sage Northcutt? (Chi?). Ecco, e allora godiamoci per il momento il presente. Nel futuro vedremo se Israel Adesanya riuscirà a confermare tutto il suo talento.