UFC, fighter con più sottomissioni nella promotion
Un paio di giorni fa abbiamo parlato dei fighter che hanno prodotto più ko nella UFC; invece, questa volta vedremo i lottatori con più sottomissioni.
Frank Mir è stato uno dei più grandi grappler, nella storia dei pesi massimi; iniziò la sua carriera in UFC nel 2001 e dopo neanche tre anni, vinse il titolo contro Tim Sylvia. Nel suo record ci sono ben otto sottomissioni e, oltre a quella con Sylvia, le più importanti sono sicuramente contro Brock Lesnar e Nogueira.
Jim Miller iniziò col praticare la lotta libera a livello scolastico, per poi spostarsi nel BJJ. Entrò in UFC nel 2008 e qui, fino ad oggi, ha affrontato 36 incontri. Non è mai riuscito ad avere una chance titolata, ma non è intenzionato a mollare la sua corsa. In questi anni ha racimolato otto sottomissioni, una anche ai danni di Charles Oliveira.
Nate Diaz è sicuramente ricordato per i suoi match con McGregor, ma molti si dimenticano che lui è anche stato un grande fighter dei pesi welter e anche un ex contendente al titolo. Con una base nel pugilato e un background molto più sviluppato nel Jiu-jitsu, Nate è riuscito ad ottenere nel corso della sua carriera otto sottomissioni. La più famosa è sicuramente la rear naked chocke contro McGregor, ma ricordiamo anche le sottomissioni contro Jim Miller e Melvin Guillard.
Royce Gracie è considerato uno dei pionieri delle MMA moderne. La sua fama arrivò soprattutto grazie ai tornei vinti tra “UFC 1” e “UFC 4”, nei quali vinse undici match consecutivi, tutti per sottomissione. Dopo quasi dieci anni passati fra inattività e promotion come, il Pride e K-1, tornò in UFC nel 2006, ma perse per KO contro Matt Hughes.
Demian Maia è stato uno dei più grandi fighter a non aver mai vinto un titolo in UFC, nonostante sia stato un ex contendente in due categorie di peso. Molto famoso fra i welter, non tutti ricordano che iniziò la sua carriera tra i medi, ma dopo essere stato battuto dall’allora campione, Anderson Silva, decise di passare ai welter, tra i quali combatte tutt’ora. Durante la sua carriera è riuscito a sottomettere undici avversari, tra cui Ben Askren e Chael Sonnen.
Charles Oliveira iniziò le MMA a livello amatoriale nel 2007 e l’anno dopo passo tra i professionisti. Cominciò a combattere per la UFC nel 2010, con un primo periodo altalenante fra vittorie e sconfitte, che poi si risolse con un’attuale streak di sette vittorie consecutive. Nel suo record ci sono quattordici sottomissioni, e con il suo BJJ è riuscito ad arrivare in settima posizione nei ranking dei pesi leggeri e questo 12 dicembre, affronterà il leggendario Tony Ferguson.