UFC, Kevin Holland vuole affrontare altri due match nel 2020
Kevin Holland è un peso medio della UFC e, in quest’ultimo periodo, sta creando un grande hype intorno a sé, nonostante non sia neanche un top quindici.
Il 2020 di Holland inizia con una grande vittoria per ko avvenuta al primo round contro Anthony Hernandez. Ad agosto tornò nell’ottagono, ma nonostante avesse poco tempo per prepararsi, riuscì a battere il suo avversario, Joaquin Buckley, assicurandosi anche il bonus di “Performance of the Night”.
Solo un mese dopo tornò nel ottagono per affrontare Darren Stewart in un match che fece parlare molto di sé, soprattutto per la vittoria molto sudata di Holland, che con una decisione non unanime riuscì a portarsi a casa un incontro che sarebbe dovuto durare cinque round.
L’ultima vittoria di Holland arrivò qualche giorno fa, anche essa molto rumoreggiata, poiché l’atleta che avrebbe dovuto affrontare, Makhmud Muradov, si ammalò di covid e fu costretto a ritirarsi. A sostituirlo fu Charles Ontiveros, un fighter che debuttava nella promotion e che venne velocemente sconfitto da Holland, il quale si portò a casa il suo secondo bonus di “Performance of the Night”.
Subito dopo il suo ultimo match, non tardò il trash-talking verso il campione dei pesi medi, Israel Adesanya, che dopo aver assistito all’incontro si lanciò anche lui in degli insulti verbali che sicuramente aiutarono molto l’hype di Holland.
Già qualche giorno fa Holland torna al centro delle attenzioni, annunciando che lui e il suo Coach hanno intenzione di prepararsi per almeno altri due incontri nel 2020. Infatti l’atleta vorrebbe entrare nella top quindici il prima possibile e se questa cosa dovesse avverarsi, nessuno potrebbe allontanarlo dalla classifica.
Lo stesso Holland ha già lanciato qualche sfida verso i top dei ranking: una al decimo, Chris Weidman, e al dodicesimo Omari Akhmedov. E non credo che questi avversari siano troppo lontani, soprattutto se Holland dovesse riuscire ad iniziare il 2021 con sei vittorie consecutive.