Il campione d’Italia under-22 Francesco Paparo: “Il mio debutto professionistico? Sono nella migliore forma possibile. Mi ispiro a Lomachenko”
Il campione d’Italia under-22 Francesco Paparo del Francis Boxing Team di Rho debutterà nel pugilato professionistico contro Simone Carlin sabato 19 marzo sulla distanza delle quattro riprese nella categoria dei pesi leggeri al palasport di Cinisello Balsamo, in Via XXV aprile n.3, in una manifestazione organizzata dalla Opi 82 SSD insieme all’ASD Rocky Marciano. Nel clou della serata, la rivincita tra il campione d’Italia dei pesi welter Nicholas Esposito e Tobia Loriga. Nel primo match si era imposto Nicholas Esposito ai punti togliendo il titolo a Loriga.
Francesco Paparo ha vinto il tricolore, nella categoria dei 60 kg, nella prima edizione del campionato italiano under-22 organizzato dalla Federazione Pugilistica Italiana a Cascia dal 7 all’11 luglio 2021. Nello stesso anno, ha vinto il titolo di campione della Lombardia ed è stato protagonista del combattimento più bello della manifestazione Ring Roosters 10 svoltasi il 27 giugno a Garbagnate Milanese: ha superato ai punti Gianluca Russo contro il quale aveva perso ai punti il 5 giugno a Marcianise. In quell’occasione il presentatore Valerio Lamanna aveva auspicato un terzo match tra Paparo e Russo. Ring Roosters 10 era stato ripreso dalle telecamere di MediaSport Channel e mandato in onda in diretta streaming ed in differita televisiva e quindi ha dato grande visibilità a Francesco Paparo. Avendo solo 20 anni, Francesco Paparo avrebbe potuto continuare a lungo a combattere tra i dilettanti, ma secondo il suo maestro Francis Rizzo (che è anche suo zio) questo è il momento giusto per passare professionista: “Se Francesco fosse stato selezionato per partecipare al campionato d’Europa under-22, avrebbe potuto vincerlo. Secondo me, essendo campione d’Italia avrebbe dovuto automaticamente partecipare all’europeo. Non lo hanno chiamato e quindi ho preferito farlo passare professionista. Francesco tira tanti pugni, ma è molto bravo anche in fase difensiva: muove il tronco, la testa, riesce a schivare tantissimi colpi dell’avversario e sa come lavorare alle corde. Per questo i suoi combattimenti sono sempre spettacolari. Sono sicuro che farà strada anche da professionista.”
Francesco, sei pronto per il debutto?
“Si, sono nella migliore forma possibile. Mi segue mio zio Francis che non è solo il mio maestro di pugilato, ma anche il mio preparatore atletico e il mio manager. Passo tutto il giorno in palestra, anche quando non mi alleno sono al Francis Boxing Team. Sono totalmente concentrato sul mio debutto perché voglio diventare un vero professionista.”
Il 2021 è stato il tuo anno migliore in termini di vittorie sul ring. E’ cambiato qualcosa nella tua preparazione l’anno scorso?
“Sono diventato più consapevole delle mie capacità. Quando mi preparo e quando combatto sono più tranquillo e questo è molto importante. E’ ovvio che poco prima di salire sul ring un pugile sia stressato, ma ho ridotto questo stress al minimo.”
Chi è stato il tuo avversario più difficile?
“Daniele Oggiano, che ho sconfitto nel campionato d’Italia under-22 la scorsa estate.”
C’è un pugile al quale ti ispiri?
“Il fuoriclasse ucraino Vasily Lomachenko, campione olimpico nel 2008 e nel 2012 e campione del mondo dei pesi piuma, superpiuma e leggeri tra i professionisti. Guardo i suoi combattimenti su You Tube. Sono un grande appassionato di boxe, non mi perdo mai i grandi incontri e mi piace guardare quelli dei campioni del passato.”