“UFC fight night: Hall vs Silva”: analisi main card
Quest’anno la notte di Halloween non sarà a base di dolcetti e scherzetti, ma di certo non mancherà il divertimento. Infatti tra sabato notte e domenica mattina avremo modo di gustarci un grande evento di MMA: “UFC fight night: Hall vs Silva”.
La main card partirà con l’incontro fra “King” Bobby Green e Thiago Moises. Il match è molto interessante: da una parte abbiamo un atleta già affermato in UFC e dall’altra un nuovo arrivato. Green combatte in questa promotion dal 2013 e ha collezionato delle belle vittorie, ma anche delle brutte sconfitte, che fecero pensare ad un suo abbandono dalla MMA. Il 2020 è però un anno formidabile per Green, che dopo tre vittorie consecutive, ne cerca una quarta per continuare questo periodo roseo, magari riuscendo a tornare nella top quindici dei leggeri. L’impresa non sarà facile, soprattutto perché Thiago Moises non sembra un atleta disposto a regalargli la vittoria. Il brasiliano infatti è in UFC da solo due anni, ma ha sempre cercato sfide difficili e dopo l’ultima vittoria con Michael Johnson, si merita di non essere sottovalutato. Sicuramente è un match da vedere.
La card continua con: “Trailblazer” Kevin Holland vs “The American Bad Boy” Charlie Ontiveros. Questa sarà una battaglia fra due astri nascenti dei pesi medi; Holland arriva da tre vittorie consecutive molto sudate che lo stanno portando sotto i riflettori, battendo in passato anche l’italiano Alessio Di Chirico. Per Ontiveros invece è l’esordio in UFC e, anche avendo molta meno esperienza del suo avversario, questa per lui potrebbe essere l’occasione della vita. Mi aspetto un match molto combattuto.
Il terzo match della main card sarà: “The Crochet Boss” Maurice Greene vs “Prince of War” Greg Hardy. Questo è a tutti gli effetti un incontro di conferma, entrambi infatti hanno subito una sconfitta con avversari importanti, che avrebbero potuto farli arrivare nelle top dei pesi massimi. Greene, dopo l’incontro perso con Oleinik, ha sconfitto per sottomissione Gian Villante; mentre Hardy è stato battuto da Volkov, ma ha recuperato terreno battendo Yorgan de Castro. Fra i due è “Prince of War” che necessita maggiormente di prevalere in questo match, infatti anche se ha vinto l’ultimo match, non ha convinto abbastanza. Secondo me questo incontro finirà prima del limite.
Il co-main event sarà fra “Touchy” Andre Fili e “Thug Nasty” Bryce Mitchell. Fili è l’atleta con più esperienza; è in UFC dal 2013 ed ha affrontato personaggi di spicco tra i pesi piuma, come: Max Holloway, Calvin Kattar e Yair Rodriguez. Però tutti i grandi nomi con i quali si è confrontato l’hanno battuto, quindi questa potrebbe essere l’ultima possibilità di entrare nei piani alti della divisione. Mitchell invece è in UFC dal 2018, ma con un record di tredici vittorie e nessuna sconfitta, ha subito mostrato il suo valore. Per entrambi è un incontro importante e credo sarà combattuto ardentemente.
Parliamo del main event: “Prime Time” Uriah Hall vs “The Spider” Anderson Silva. Come è stato annunciato, questo potrebbe essere l’ultimo incontro di Silva. “The Spider” arriva da un brutto periodo, caratterizzato da problemi con il doping e da sconfitte che lo hanno ridimensionato nella promotion. Con quest’ultimo match cercherà di far tornare a galla l’immagine del leggendario Anderson Silva, che molti potrebbero aver dimenticato. Hall sarà un avversario perfetto: uno striker con due vittorie consecutive. Molti vedono Silva come protagonista di questo match e si dimenticano del suo avversario, che non dovrebbe assolutamente essere sottovalutato. Sicuramente ne vedremo delle belle.