“UFC fight night: Ortega vs The Korean Zombie” analisi post-match

Questa notte ad Abu Dhabi si è tenuto il sesto evento della Fight Island: “UFC fight night: Ortega vs The Korean Zombie”. Nello scorso articolo ho effettuato un analisi preliminare dell’evento, che potete leggere cliccando questo link: http://www.fightnews.it/2020/10/17/ufc-fight-night-ortega-vs-the-korean-zombie-analisi-main-card/

La Main Card comincia con l’incontro fra “Thominhas” Thomas Almeida e “Dragon” Jonathan Martinez. Il primo round è caratterizzato da un grande studio da parte dei lottatori, e finisce con un 10-9 di Martinez, soprattutto grazie a qualche bel diretto e a dei calci frontali. Il secondo round è più movimentato e va sempre a favore di “Dragon” che arriva persino ad aprire il sopracciglio sinistro di Almeida, il quale non combatteva dal 2018 proprio per un infortunio subito in quel punto. Nel terzo round vediamo un Almeida più agguerrito, che regala una ripresa molto equilibrata, però, sempre leggermente a favore di Martinez. Quindi l’incontro si conclude con un 30-27 a sostegno di Martinez che, con questa vittoria, fa un grande passo verso i Ranking dei pesi piuma.

Il secondo match è: “Hannibal” Claudio Silva vs James Krause. L’incontro è molto lento, soprattutto perché è totalmente combattuto in piedi, con “Hannibal” che prova a portare la lotta a terra più volte, senza mai riuscirci. Quindi entrambi i lottatori non hanno potuto sfruttare la loro cintura nera di jiu-jitsu e si sono dovuti accontentare di uno striking apatico, che ha regalato una vittoria facile per Krause, fermando la striscia vincente di Silva, che andava avanti dal 2007.

La card continua con il match fra Jim Crute e “The Baltic Gladiator” Modestas Bukauskas. Non c’è molto da dire, apparte il meraviglioso ko di Crute, che, con un gran montante, manda a dormire l’avversario dopo pochi minuti dall’inizio dell’incontro e costringe l’arbitro a fermare il match. Con una vittoria del genere, il ventiquattrenne potrà puntare ad avversari più alti in classifica.

Il co-main event della serata, fra “Blonde Fighter” Katlin Chookagian e “Bate Estaca” Jessica Andrade, è un match che va contro i pronostici. Infatti, si conclude con la vittoria, per ko al primo round, della Andrade che, non solo stende la Chookigian, ma diventa la sfidante più plausibile per Valentina Ševčenko.

Siamo arrivati al main event: “T-City” Bryan Ortega vs “The Korean Zombie” Chan Sung Jung. Già nel primo round vediamo in azione un Ortega molto diverso rispetto al solito e, forse per la prima volta in UFC, si concentra in una fase accurata di studio che, nonostante tutto, lo porta a vincere la prima ripresa. Il match continua con un secondo round già più ingranato, con Ortega che lo porta a casa soprattutto grazie ad un diretto che manda a terra lo Zombie. La stessa cosa vale per il terzo, con l’aggiunta di una gomitata girata da parte di Ortega che mette di nuovo ko Sung Jung. La quarta e la quinta ripresa sono meno movimentate. Ortega si mette sulla difensiva, riuscendo a portare a casa entrambi i round, grazie a jab e diretti molto precisi, che impediscono l’offensiva di Zombie. Quindi Ortega si porta a casa l’incontro con un 50-45. Prestazione più che convincente, e adesso la strada verso una seconda chance titolata è spianata.

Ecco le mie opinioni sull’incontro:

Match della serata: Ortega vs Zombie

Ko della serata: Jim Crute

Performance della serata: Bryan Ortega

Flop della serata: Claudio Silva vs James Krause

Voto evento: 7/10

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *