Teddy Atlas si propone come nuovo coach di Broner
Un talento smisurato intrappolato in una testa problematica. Una storia che si ripete da tempo in tutti gli sport, soprattutto nel pugilato.
Genio e sregolatezza però non sempre possono dare vita ad una carriera vincente. L’esempio per eccellenza è Adrien Broner, ex campione del mondo piombato nell’ultimo periodo in un baratro all’apparenza senza fondo.
Il pugile classe 1989 è stato arrestato due volte negli ultimi tre mesi, è sottoposto attualmente ad un regime di libertà vigilata, ha tre cause in corso e a gennaio ha persino chiesto ai suoi tifosi di versare un contributo simbolico di 10 dollari in suo favore per aiutarlo in quella che è stata definitiva come una “colletta online”.
Una situazione sicuramente drammatica alla quale, tuttavia, ci sarebbe una soluzione. A darla è stato il trainer Hall of Fame Teddy Atlas che si è così espresso sul ragazzo:
“Non voglio prendere il posto di nessuno e non sono nemmeno a caccia di soldi. Penso solo che Broner abbia bisogno di aiuto perché può dare ancora molto alla boxe. Le persone che sono state attorno a lui ultimamente sono i principali responsabili della sua situazione. Hanno fatto tutti molti soldi con lui ed in alcune momenti potevano tranquillamente impedirgli di fare quelle cose stupide. Dal 2018 ha combattuto solo due volte con una preparazione non all’altezza (un pari con Vargas e una sconfitta con Pacquiao) mentre Adrien ha bisogno di salire sul ring spesso ed essere sempre in allenamento. Un altro problema è che Broner deve ricominciare da capo la sua carriera tornando a combattere come super piuma. E’ assurdo vederlo combattere nei welter. Io sono disponibile per aiutarlo. Basta che mi contatti, ovviamente se avrà la voglia di farlo”.